Lotta all’abusivismo nell’artigianato
Mercoledì 21 giugno, presso la sede di UPSA – Confartigianato di Noci, alla presenza del sindaco Domenico Nisi, dell’Assessore alle Attività produttive Natale Conforti, del Presidente provinciale di UPSA – Confartigianato Francesco Sgherza e del Presidente del centro comunale Italo Laera sarà sottoscritto un protocollo d’intesa per l’avvio del progetto “Misure di contrasto all’abusivismo nell’artigianato”.
Il protocollo dà seguito a quanto determinato dalla Giunta Comunale, con Delibera del 20 ottobre 2014, nell'approvare la bozza di protocollo presentata dal Presidente di UPSA – Confartigianato, allo scopo di contrastare il fenomeno dell’abusivismo i tutti i settori artigianali consentendo, ove possibile, il recupero di risorse sottratte alla comunità cittadina attraverso una stretta collaborazione tra Comune di Noci, UPSA – Confartigianato e Agenzia delle Entrate. In particolare, si intende così favorire l’attività dell’Amministrazione nell’elaborare segnalazioni qualificate nell’ambito del controllo sulle attività imprenditoriali non denunciate. In virtù di tale intesa, ogni anno UPSA – Confartigianato elaborerà un rapporto sui risultati di tale attività di controllo e accertamento, dandone poi massima divulgazione.
"La mia preoccupazione, una volta ricevute le deleghe, è stata quella di fare una ricognizione delle cose fatte e da farsi – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive Natale Conforti – Questa Amministrazione aveva approvato nel 2014 il protocollo d’intesa e dato mandato al Sindaco di procedere con la sottoscrizione. Oggi portiamo a conclusione questo provvedimento importante, perché ritengo che il lavoro sommerso sia una grave piaga per chi onestamente svolge la sua attività oltre a recare un danno alla nostra economia".
"Si tratta di un segnale importante di vicinanza delle istituzioni al mondo del lavoro e delle attività produttive, in un momento oggettivamente complicato – ha aggiunto il sindaco Domenico Nisi – Per questo abbiamo accolto con favore la proposta della UPSA – Confartigianato tre anni fa, adempiendo a tutto quanto era di competenza dell’Ente. Oggi finalmente diamo avvio a questo progetto che si pone come motore di equità e giustizia sociale".